La partenza con la macchina carica.
Sicchè anche Lucca Comics & Games 2012 è finita, tormentata dalle previsioni di un tempo che nonostante qualche scrosciata non è stato affatto controproducente. Solo che non è andata come io e i miei compagni di avventura speravamo. E lo dico -incredibile sentirlo da me- senza alcun astio nei confronti di un ipotetico complotto bolognese o di un fato avverso ai libri Passenger Press. Semplicemente i Ns "prodotti artistici" sono difficili (e così è sempre stato) e si rivolgono ad una fetta assai selezionata e selettiva di pubblico. Un pubblico di lettori, artisti e disegnatori professionisti e non, che amano le stesse cose che amiamo noi. Noi che facciamo un tipo di fumetto che NOI vorremmo leggere. Un tipo di fumetto che speravo (io singolarmente ma anche gli altri autori coinvolti) potesse piano piano cambiare e influenzare sempre di più una certa fetta di fumettomani che non consumano soltanto il prodotto mainstream. Vedo che però qualcosa è cambiato ed è anche aumentata la nostra reputazione ^_^. Con autori non famosissimi al grande pubblico ma pur sempre bravissimi, è difficile "smerciare" più di cento fatidiche copie. Non parlo per sentito dire. Fanno eccezione opere di blogger famosi che possono contare su una fetta di followers o opere che anche se non studiate a tavolino hanno titoli o contenuti facilmente "digeribili", dal prezzo che si aggira attorno ai 5 euro. Oppure opere che sono state "segnalate" da quei famosi blogger.
Sin dal mese scorso avevo pensato alle cose che sto scrivendo, conscio che sia se fosse andata alla stragrande, sia se fosse andata male (oppure non benissimo) avrei pubblicato i nostri dati di vendita per evidenziare come vengono considerate le nostre pubblicazioni. Ed anche per un discorso generico sul fumetto indie italiano.
Perciò mettetevi comodi e aprite un pacchetto di pop-corn, anche perché ci sarà pure la lunga lista di ringraziamenti che coinvolgono diversi amici e appassionati.
Sin dal mese scorso avevo pensato alle cose che sto scrivendo, conscio che sia se fosse andata alla stragrande, sia se fosse andata male (oppure non benissimo) avrei pubblicato i nostri dati di vendita per evidenziare come vengono considerate le nostre pubblicazioni. Ed anche per un discorso generico sul fumetto indie italiano.
Perciò mettetevi comodi e aprite un pacchetto di pop-corn, anche perché ci sarà pure la lunga lista di ringraziamenti che coinvolgono diversi amici e appassionati.
Incominciano con un dato positivo che coinvolge i sei autori, tutti presenti allo stand almeno nelle giornate di sabato e domenica: Odissea Nera è l'albo della Passenger Press che a Lucca ha venduto di più. 78 copie vendute che superano quindi di una il numero di copie dello storico The Passenger #0 che nel lontano 2007 ho presentato da solo, occupando unicamente con quel volume uno stand nel padiglione San Michele. Certo sempre meglio di quando, messo nel padiglione S. Giusto, ho incassato appena 400 euro in tutto, nel corso di 4 lunghi giorni solitari. Nel 2008 si che fu una debacle. Per la pioggia ma soprattutto per il posto, perché si sa che se stai anche a soli 20 passi in linea d'aria dal Napoleone vendi meno. E' Una legge non scritta. Ma vera.
Ma siamo, sono ancora qui. ^_^ Cazzo.
Quindi nonostante la pubblicità sulla cover di Comic Soon di NPE, nonostante i pochi - ammetto - hype creati per l'occasione è sempre davvero molto difficile vendere e far capire i nostri volumi. E questo non penso sia dovuto esclusivamente al tema e alla scelta del modo di affrontarlo. Noi facciamo fumetti particolari, con la nostra poetica, il nostro stile, curando le edizioni e il packaging e, da quello che sento dai nostri "quindici" lettori, lo facciamo bene.
Odissea Nera è un altro prodotto strano, un tentativo di coniugare alto e basso che sempre ci ha contraddistinto e che nel bene e nel male rappresenta la nostra poetica. Odissea Nera ha anche un costo davvero contenuto ma non è riuscita a questo giro a raggiungere le cento copie. Ad Angouleme mi auguro che il pubblico d'oltralpe, come ha fatto negli anni scorsi, possa farmi-farci ricredere.
Qualcuno potrebbe allora obiettare alle mie affermazioni e confrontare la nostra posizione comunque privilegiata nel padiglione del Giglio, dove ad attirare il pubblico c'erano pure Manara e Liberatore, con la posizione certamente meno favorevole del padiglione dell'area Self, sbattendoci sotto il naso il replicato successo di Gesù del duo Antonucci e Fabbri che ha ripetuto la vendita di 500 copie fatta anche a Romics. Successo che parlando tra noi abbiamo spiegato anche pensando al successo dell'anno scorso di Zombie gay in Vaticano. E torniamo quindi a bomba al fumetto umoristico che fa presa sui giovani e che quando è anche ben scritto vende bene.
Ma siamo, sono ancora qui. ^_^ Cazzo.
Quindi nonostante la pubblicità sulla cover di Comic Soon di NPE, nonostante i pochi - ammetto - hype creati per l'occasione è sempre davvero molto difficile vendere e far capire i nostri volumi. E questo non penso sia dovuto esclusivamente al tema e alla scelta del modo di affrontarlo. Noi facciamo fumetti particolari, con la nostra poetica, il nostro stile, curando le edizioni e il packaging e, da quello che sento dai nostri "quindici" lettori, lo facciamo bene.
Odissea Nera è un altro prodotto strano, un tentativo di coniugare alto e basso che sempre ci ha contraddistinto e che nel bene e nel male rappresenta la nostra poetica. Odissea Nera ha anche un costo davvero contenuto ma non è riuscita a questo giro a raggiungere le cento copie. Ad Angouleme mi auguro che il pubblico d'oltralpe, come ha fatto negli anni scorsi, possa farmi-farci ricredere.
Qualcuno potrebbe allora obiettare alle mie affermazioni e confrontare la nostra posizione comunque privilegiata nel padiglione del Giglio, dove ad attirare il pubblico c'erano pure Manara e Liberatore, con la posizione certamente meno favorevole del padiglione dell'area Self, sbattendoci sotto il naso il replicato successo di Gesù del duo Antonucci e Fabbri che ha ripetuto la vendita di 500 copie fatta anche a Romics. Successo che parlando tra noi abbiamo spiegato anche pensando al successo dell'anno scorso di Zombie gay in Vaticano. E torniamo quindi a bomba al fumetto umoristico che fa presa sui giovani e che quando è anche ben scritto vende bene.
Altro dato, altra storia. Veniamo quindi ad un artista che stimo tantissimo e che con il tempo ha saldato con il sottoscritto un’amicizia che dura da anni. Luca Conca, dopo aver disegnato due storie brevi per The Passenger esordisce l'anno scorso con il Ritratto, storia che soffre della brevità ma che presenta disegni bellissimi. L'anno scorso ne abbiamo vendute in 5 giorni 27 copie… nel padiglione Napoleone! A dieci miserabili euro l'una. Una confezione molto curata, stampa molto bella e carta altrettanto raffinata. Quest'anno, con URLO, prima parte ( comunque anche conclusiva) di una storia più lunga che si concluderà con NEL BUIO il prossimo anno, presentiamo un albo che mostra una svolta nella ricerca di stile e narrazione di Luca, un cambio di metodologia e mezzi espressivi. L'autore lascia ("momentaneamente") matite e acquerello per cercare un segno più secco e deciso dato dalla penna biro. Una storia più "studiata", più pensata, eppure un altro prodotto difficile che né io né l'autore disconosciamo, ma che anzi continuiamo a spingere poiché in esso crediamo. E vorrei con il cuore più che con il portafoglio che anche voi vedeste quello che vediamo noi. Il talento di un pittore, di un autore che meriterebbe di più. Vecchia storia, vero?
Il libro ha i testi anche in inglese e, come Odissea Nera, verrà riproposto anche ad Angouleme.
Il libro ha i testi anche in inglese e, come Odissea Nera, verrà riproposto anche ad Angouleme.
Per quanto riguarda gli altri "prodotti" Passenger, posso dire che abbiamo venduto in tutto altre 70 copie tra cahier, albi giganti e offerte speciali come lo Special Pack che con 15 euro permette di portare a casa tutta la prima trilogia di The Passenger. E ancora una volta, anche se con solo 4 copie vendute del Limited Edition (ormai ne rimangono meno di dieci), posso affermare che il formato più accattivante, nonostante il prezzo di 35 euro per le fiere, rimane proprio quello delle edizioni limitate. Edizioni contenenti illustrazioni o storie brevi che sembrano avere appeal maggiore sul pubblico e, anche se il tempo passa, fanno sempre la loro porca figura e non perdono fascino con il passare degli anni. Il P.A.L.E. è la mia creatura più riuscita. Ci sono voluti quasi quattro anni ma le copie sono pressoché esaurite. 50 copie nella Lucca 2009 e oltre 30 ad Angouleme 2010. Senza nessuna pubblicità e senza nessun vero e proprio hype. Riguardo a questo volume posso dire che quando tempo dopo ne parlò Roberto Recchioni nel suo blog, via internet nella settimana successiva ne vendemmo 5 copie e l'anno successivo altre 20 a Lucca. Voglio sottolineare che la vendite su internet per quanto ci riguarda non sono per niente eclatanti e che a parte rare occasioni i nostri libri si vendono solo a Lucca ed Angouleme. Sia per questioni di tempo che monetarie io non partecipo ad altre fiere in Italia.
Allora è andata bene o è andata male? È andata benino. Come ho detto un po' sotto le nostre aspettative, ma benino. Per soli venti passi di distanza? Giudicate voi.
E ora i ringraziamenti in ordine sparso.
Il primo che vorrei ringraziare stavolta è senza alcun dubbio Adriano De Vincentiis. Dopo un lunghissimo tour in Francia, invece di riposarsi è venuto a sue spese a Lucca per trovarci e in un venerdì pomeriggio incasinato ha firmato tutte e cento le stampe argentate della sua bellissima MADRE DELLE SIRENE: disegno che ci ha REGALATO e fatto apposta per l'edizione limited di Odissea Nera. Io, Luca e Alessandro abbiamo trascorso una bellissima serata assieme a lui e alla sua fidanzata ascoltando i suoi racconti sulla Francia e sui grandi autori che ha conosciuto. Una serata divertentissima bagnata da un ottimo champagne che Adriano ha portato. Cin cin, Adriano. Grazie di cuore.
Il primo che vorrei ringraziare stavolta è senza alcun dubbio Adriano De Vincentiis. Dopo un lunghissimo tour in Francia, invece di riposarsi è venuto a sue spese a Lucca per trovarci e in un venerdì pomeriggio incasinato ha firmato tutte e cento le stampe argentate della sua bellissima MADRE DELLE SIRENE: disegno che ci ha REGALATO e fatto apposta per l'edizione limited di Odissea Nera. Io, Luca e Alessandro abbiamo trascorso una bellissima serata assieme a lui e alla sua fidanzata ascoltando i suoi racconti sulla Francia e sui grandi autori che ha conosciuto. Una serata divertentissima bagnata da un ottimo champagne che Adriano ha portato. Cin cin, Adriano. Grazie di cuore.
Tra gli illuminati che ci hanno segnalato prima di Lucca un grosso abbraccio va a Diego Cajelli che ha parlato di Odissea Nera nel suo blog e che ha acquistato la sua copia. Se stai leggendo, mi farebbe estremamente piacere sapere che ne pensi, tu che hai anche partecipato a Mytico! Grazie per le belle parole che mi hai detto e grazie per la tua stima. Stessa riconoscenza al fulmine Rrobe, che ho appena intravisto anche perché coinvolto come sempre in mille progetti e super indaffarato a dedicare le sue opere allo stand NPE. Ti ho visto passare ancora più velocemente dell'anno scorso e come sempre da vero signore hai comprato la tua copia. Un grazie va a Flaviano Armentaro che ha voluto segnalare un nostro libro tra gli acquisti da fare, Il Ritratto di Luca Conca e Giorgio Giacconi. Avrei voluto parlare con te di più. Aspetto di leggere le tue considerazioni sui premi Gran Guinigi. ^_^ E a ruota segue un caloroso abbraccio alla super talentuosa Elisabetta Melaranci che ancora una volta si è dimostrata carinissima e bellissima sia dentro che fuori. In bocca al lupo. Ad entrambi noi. ^_^ Anche da te aspetto commenti su Odissea Nera.
Grazie a Stefania Nebularina: posso dire con certezza, ma anche in maniera utopica, che sarebbe un sogno se tutti i lettori fossero anche solo in minima parte simili a lei. Un sogno.
Thanx to Marco Cabras che non solo è venuto ad acquistare una copia di Odissea Nera, ma mi ha mostrato pure una maglietta con l'illustrazione che ha fatto ad omaggio della nostra mascotte The Passenger. In pratica lui da "esterno" ha l'unico esemplare, anche se "non autorizzato", di maglietta The Passenger. Senza dimenticare le due che abbiamo prodotto come Passenger Press per 55DSL.
Voglio ringraziare Matteo Tarquini, che non solo si è dimostrato un amico, ma soprattutto un valorosissimo aiutante disponibile e instancabile. Insostituibile.
Durante questi affannati 4 giorni sono passate tante persone anche solo per sfogliare i nostri volumi, tra coloro che hanno lasciato parte dei loro stipendi ci sono un fantastico Andrea Ciccarelli, che mi ha dimostrato stima e ha lodato i miei libri comprandoli e sottolineando la cura con cui li facciamo. Grazie vecchio! Eh eh!
Ho conosciuto finalmente anche Mauro Padovani, la sua simpatia e gentilezza. Go bear, go!
Ho conosciuto finalmente anche Mauro Padovani, la sua simpatia e gentilezza. Go bear, go!
Grazie per la bella chiacchierata a Ratigher, per i consigli, i complimenti e l'amicizia a Riccardo Sabatini, un saluto ad Andrea Mazzotta e a Pino Rinaldi, grazie a Margherita Tramutoli, a Checco Frongia e a Lorenzo Palloni di Mamma Aiuto! che hanno fatto dei bellissimi libri, grazie a Fabio Folla, al mitico Alberto Corradi che in estremis, mentre stavamo impacchettando tutto, ha preso una copia di ON, grazie di cuore a Andy Ventura, e complimenti al suo Doug, l'astrocamionista che m'è garbato un sacco, grazie a Gaetano Matruglio, un altro artista che proviene da quell'isola che mai ho visitato ma che sforna un sacco di talenti, la Sardegna. Grazie ai ragazzi di Cargo - e al loro nume Lorenzo Sartori- i quali mi hanno regalato una copia della loro anteprima in attesa del numero d'esordio. Ricordatevi quello che ho detto. Grazie a Cammello, Spugna, Marco Caselli e Simone Campisano, grazie al brasiliano Luis Figueiredo, a Elia Bonetti, grazie alla librerie Milone, Antani e Nuvoloso che hanno preso almeno una copia di ON da tenere in negozio. Significa molto per noi.
Grazie a Simone Bazzanella che ci ha "invitato" a partecipare a LA SAGRA DEI FUMETTI a Villafranca di Verona nel Castello Scaligero per il 15-16 giugno 2012. Vedremo se ci saremo.
Grazie a Cristiana Dani e a tutti i ragazzi di Lucca Comics per la vostra disponibilità e cortesia.
Infine è giusto ringraziare uno per uno i miei compagni di viaggio che si sono davvero spesi per aiutarmi-ci in questa impresa:
Luca Conca, Valentino Sergi ideatore del progetto ON, Adriano Barone, Alessandro Cremonesi e i due autori stranieri che abbiamo invitato Jorge Coelho e Alain Poncelet. Luca è stato sempre presente allo stand e non avrei potuto chiedergli di più e sia l'aiuto di Alessandro, sia di Matteo Tarquini, hanno permesso al sottoscritto di lasciare il forte in mani sicure nei rari momenti in cui uscivo all'aria aperta. Grazie davvero! Siete stati amici e collaboratori. Amici (veri).
Jorge e Alain in particolar modo,infaticabili, disponibilissimi a dedicare gli albi disegnando per quasi due giorni copertine "sketchate" e bellissime di Odissea Nera. Il vostro contribuito al progetto è cosa rara e preziosa.
Luca Conca, Valentino Sergi ideatore del progetto ON, Adriano Barone, Alessandro Cremonesi e i due autori stranieri che abbiamo invitato Jorge Coelho e Alain Poncelet. Luca è stato sempre presente allo stand e non avrei potuto chiedergli di più e sia l'aiuto di Alessandro, sia di Matteo Tarquini, hanno permesso al sottoscritto di lasciare il forte in mani sicure nei rari momenti in cui uscivo all'aria aperta. Grazie davvero! Siete stati amici e collaboratori. Amici (veri).
Jorge e Alain in particolar modo,infaticabili, disponibilissimi a dedicare gli albi disegnando per quasi due giorni copertine "sketchate" e bellissime di Odissea Nera. Il vostro contribuito al progetto è cosa rara e preziosa.
Sbaracchiamo.
In conclusione sono molto felice per questa Lucca Comics (che continuerò nostalgicamente a chiamare così), fiera del fumetto che aspetto per un anno e che vorrei durasse più di quattro giorni. No, non sono pazzo nel desiderare questo, semplicemente per i wannabe come me è davvero l'unica occasione annuale per uscire dalle nostri torri una volta d'avorio (poiché è stato giustamente proibito mercificarlo). Il momento per confrontarsi per davvero con il pubblico che in questo desolante 2012 non conosce più confini grazie ad internet che ci mette in contatto con tutto il mondo ma allo stesso tempo esalta il nostro comune senso di solitudine. Confrontarsi e mettersi in gioco sono essenzialmente le anime di un creatore di storie per immagini. Intuire le opinioni del pubblico anche solo da una fugace occhiata a mesi di lavoro, vedere le reazioni di chi sfoglia un volume di cui ignorava l'esistenza e magari attirato dai nostri disegnini decide di acquistarne una copia. L'esaltazione del nostro sudore. Della nostra passione. Grazie ai 78 lettori che hanno preso i nostri, i miei volumi. Grazie di esistere e vi aspetteremo nel 2013 con altre "strane", difficili novità. Siamo testardi. Sono un capricorno.
Via nello spazio.
Via nello spazio.
Ps Se avessi dimenticato qualcuno, chiedo scusa anticipatamente e lo prego di scrivermi cosicchè possa aggiungerlo. Grazie ^_^
NOTA BENE: Per avere una copia di Odissea Nera basta o andare su Indiegogo oppure scrivere a passenger72@gmail.com. Scrivendo a questa mail è possibile ordinare una copia di URLO di Luca Conca. Prossimamente agiorneremo il nostro negozio online.
NOTA BENE: Per avere una copia di Odissea Nera basta o andare su Indiegogo oppure scrivere a passenger72@gmail.com. Scrivendo a questa mail è possibile ordinare una copia di URLO di Luca Conca. Prossimamente agiorneremo il nostro negozio online.
14 comments:
Bellissimo resoconto! Mi è molto dispiaciuto non poter essere presente. :/
Solo una stupida curiosità: partecipate ad altre fiere "estere" oltre che a quella in Francia? Generalmente, vendete di più lì o qui?
Di più a Lucca. Si, vendiamo di più a Lucca!
Ps Mi piacerebbe che i lettori fossero anche simili a MMS. Grazie .
è stato un piacere essere uno degli acquirenti di Odissea Nera :)
Ed io che speravo non postassi la mia foto! ma ok fa parte del resoconto...
Interessante, specie per le curiosità e per il fatto che finalmente nessuno viene criticato cripticamente.
Sapere che nel 2007 ti sei presentato da solo mi sprona a fare di più e coltivare sta "carriera" da wannabe (si, la colpa è anche un po tua d' ora in poi).
Buon proseguimento Christian e grazie per i thanx!
Marco, ma come!? È una delle cose più belle di 'sta Lucca! Nel 2007 c'era già Luca Conca assieme a me, ma la Passenger ero solo io. Ora tante persone collaborano al progetto. Un progetto che definirei itinerante ^_^
ah, saluto Leonardo Valenti e Davide la Rosa e Mauro Uzzeo con Martina che ho incontrato per strada a Lucca....smack!
la mia idea e che la parte artistica e quella di vendita so due cose separate e quindi i buoni prodotti non bastano da soli soprattutto quando si parla di gente che non è conosciuta e non si può fare pubblicità a certi livelli.
poi passando alla vostra cosa, è un prodotto troppo difficile, anche solo per il fatto che è scritto in tre lingue diverse. 78 copie a 15 euro è un buon risultato, con prodotti di quella fascia di prezzo, cosi "difficili" non si può pretendere di più (a meno che non sei Recchioni) Detto cio, la posizione è importantissima a Lucca, stare in Piazza Napoleone, qualsiasi sia lo stand era fondamentale.
Ma una volta che si sta la a Lucca bisogna mettersi in testa che si sta li per Lavoro, noi e vero che abbiamo fatto 500 copie in self area, ma è vero anche che fra volantini con anteprima del fumetto, cartoline, poster, banner abbiamo fatto girare l'immagine "promozionale" a palla e poi non stavamo passivi dietro lo stand come ho visto fare in tutta la self area, ci siamo fatti amica la speaker di Lucca e mandavamo messaggi quindi dalle cassa, e abbiamo fatto due presentazioni con spettacolo da mezz'ora l'una (Daniele Fabbri di professione fa l'attore comico)
Quindi e na questione di sbattersi quando sei sconosciuto senno puoi fare bei prodotti che nessuno si incula.
Bravissimi!
Bellissimo resoconto e, come ogni anno, ottima la proposta sul tavolo Passenger.
ON è stato uno dei pochi acquisti non selfareici della mia LuccaComics, un vero gioiellino (ma non avevo dubbi, visti gli autori coinvolti).
Per il resto, sottoscrivo il discorso del compare Stefano, nostro vicino di cubicolo in SelfArea e babbo (putativo) di Gesù. per chi è piccolo come noi, 'gna farsi il culo per vendere qualcosa!
Saluti radiopunxici dalla Sardegna.
ilpau
bellissimo resoconto e bellissimo odissea nera!(con sopra la tua dedica che fa bella mostra di se)...è sempre una gioia per me passare dallo stand passenger!
saluti esoterici..
aLeX
Analisi lucida. Non mi aspettavo niente di meno.
Finalmente qualcuno che racconta e contestualizza le cifre, senza vanto o vergogna.
Grazie mille, CGM.
Troppo gentile! :P
Grazie a te!
So che è dura ma non smettete mai di fare quello che fate anche se magari non riscuote il successo che dovrebbe fare,ma un barlume di speranza in un mare pieno di merda ci deve sempre essere ;)
E_B
Perché, oltre a Lucca, non andate perlomeno al Napoli Comicon? Oramai, è una bella piazza anche quella. Inoltre, là ci vengo sicuro perché c'impiego esattamente 10 minuti ad arrivarci. Eheh!
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